martedì 28 dicembre 2010

Maremma/Tallinn Andata Ritorno: una "Mission Impossible" indimenticabile!

Nel meraviglioso mondo del sottoscritto tante sono le relazioni e le conoscenze che grazie alla curiosità e alla mia sbadata intraprendenza sono vive e vegete. La notizia è questa: il nostro bel paese si sta incartapecorendo e mostrando aspramente il peggio di sè da ogni angolatura lo si guardi, Soprattutto la nostra Toscana, culla del rinascimento e dell'elogio del bello, sta mostrando macchie di tristezza inimmaginibili, segno di una decadenza sociale che sembra inarrestabile. Eppure la nostra terra, così decantata da sempre e promozionata e go go per le voglie dei turisti di tutto il mondo, è nella hit dei desideri. L'arte e il cibo, l' ambiente e la storia qui da noi sono pane e companatico, ma tutto pare  vissuto con rassegnazione avanzando a fari spenti senza gioia ed energia: proprio quei caratteri che ci contraddistinguono da sempre. Ma non tutto è perduto!  Mentre come ogni giorno mi aggiravo tra i fornelli della Pacianca nel blando lavoro di questo periodo suona il telefono. E' un mio amico che mi chiama da Tallinn (Estonia). Lui nel nord europa è di casa da tanti anni per via del suo lavoro che non c'entra nulla con la ristorazione, ma da un paio d'anni è entrato nel nostro mondo. Parliamo di un sacco cose come al solito con l'affetto di sempre e il discorso scivola sul suo desiderio di "far provare" a Tallinn un pò di gusto maremmano. "..e che ci vuole..." dico io. Quando ti pare chiamami: è così ha fatto con una trasferta straorganizzata di quattro giorni nel mezzo dei mercatini di Natale della città. Si parte il 9 e si torna il 12 dicembre nel mio ruolo di Ambasciatore del Gusto per la Maremma  diretto in una terra che non avevo mai visitato prima distante circa 3000 km dalle coste del nostro Golfo e catapultato , come in un cartone animato, nel Centro Medievale di Tallinn. Un invito ad organizzare un evento gastronomico targato Maremma che un po’ mi ha preso alla sprovvista, ma dall’altro mi ha offerto una spinta ed una motivazione particolare. Forse, mi sono detto, potrà essere una buona occasione per mettermi in gioco e compiere azioni concrete per promuovere il nostro gusto. Tralascio la descrizione dell’incredibile viaggio di andata sotto "puro assedio  neve" e dalla chiusura degli scali del Nord Europa, ma il mio arrivo a Tallinn con molte ore di ritardo non mi ha impedito di scoprire una Città viva e molto organizzata con l’Euro in arrivo dal primo gennaio 2011 anno in cui sarà Capitale Europea della Cultura. In realtà ero più preoccupato della mia valigia ancora in giro sui cieli d'Europa e dei pochi prodotti che avevo selezionato che non di quello che avrei scoperto poco dopo: Tallinn possiede un centro storico fantastico e forse, nel paesaggio invernale con ogni angolo pieno di neve ,mi ha mostrato quella magia che non ti aspetti.
Il Ristorante (Ombra Resturant) è a un passo dal Cuore della Old Town, una piazza suggestiva animata dai mercatini natalizi che qui sono una vera tradizione ricchi di colore e fantasia che credevo appartenessero solo a Walt Disney. Si attraversa la piazza tra canti folcloristici con una temperatura incollata a -10°C in un’armonia per noi italiani davvero sconosciuta. Entriamo al ristorante e vengo presentato allo staff impegnato nel normale lavoro, prendere dimestichezza della cucina e iniziare le prime operatività per organizzare questa degustazione. Ma il compito appare davvero complicato per l’impossibilità di riottenere i prodotti alimentari che avevo in viaggio....