Posso essere migliore di quello che sono ,,,,,

E' vero che il caldo di una cucina estiva ti uccide dentro prima che fuori e la vera battaglia non è con quelle pazze di sala ma con il tuo self control che vagheggia il desiderio di profumi esotici, acqua cristallina e il niente da fare. Il collo mi gronda di sudore e la giacca si sta impantandando con la schiena a livelli da palestrati arrabbiati, ma dentro non sono incazzato ....no ; sono solo impotente mentro continuo a muovermi in quei tre metri quadri di cucina in cui ripeto movimenti frenetici e svogliati. Una carbonara....vai..un'altra carbonara "cazzo se lo sapevo ne facevo due" una comanda di tre persone con tre primi differenti........."...azzz..concentriamoci...". Il ritmo aumenta e così il sudore...dopo i primi sfottò in cucina con le ragazze, suona la campana dell'ultimo giro che durerà un'ora minimo senza sosta e dove l'acqua bevuta e risudata è tutt'uno. Alla fine le comande si assottigliano e finiscono come tutte le sere e si fa luce l'idea di uscire a prendere una boccata d'aria, vedere le facce dei nostri clienti abbassare di 10 15 gradi la temperatura e togliersi dalle orecchie il vroom della cappa di aspirazione. Ok  fornelli abbassati e fuori a rifiatare. "quanti primi ho fatto?" "forse 70 in un ore e 15'....credo..stasera ti hanno fatto tondo." Vero mi hanno fatto tondo ma ero vagamente contento per la velocità di escuzione che ho raggiunto e la sincronia con tutto lo staff di cucina per far uscire ogni tavolo insieme nei mix di pietanze. "Mi hai fatto far e una fiugra di merda con un tavolo.... -  una voce da una ragazza di sala - ...di quattro primi lei ha mangiato il suo quando gli altri avevano finito...." La guardo e mi dispiaccio " Ok mi spiace, digli che lo Chef si scusa ma ha sbagliato i tempi di preparazione e gli è sfuggito....." . La ragazza di sala insiste che non dovevo sbagliare e che ho fatto fare una figura di merda a lei ...."...mi spiace davvero, ma il tempo indietro non torna....posso scusarmi direttamente con il tavolo affermando che è stato un mio errore..."..Non gliene frega nulla del tavolo ....gli frega che lei ha fatto la figura di merda. Davanti alla cucina tento un ultimo aiuto  "Mi spiace davvero.................posso essere migliore di quello che sono....." le risate a crepapelle delle donne fanno ridere anche me.............è un mondo difficile quello dei ristoranti e la pazienza non è mai troppa , ma credetemi alla fine posso essere migliore di quello che sono.