giovedì 29 marzo 2018

Cucinero’ al Quirinale!!! (sogno di un Cena di Gala di Primavera).


Proprio mentre stiamo lavorando per riaprire il Cerboli, il nostro ristorante sul mare, arriva una telefonata da Roma, una voce bella impostata femminile senza accento. “Buongiorno, parlo con lo Chef Massimo Bucci?” – ci penso un attimo e rispondo “Chi lo vuole?” . In soldoni e’ lo Staff di Segreteria del Presidente della Repubblica che candidamente mi chiede la disponibilita’ a cucinare per la Cena di Gala che si terra’ al Quirinale in occasione della presentazione del nuovo governo “ La cena –conclude la telefonata – si dovra’ svolgere nel Salone delle Feste, le ricordiamo, come certamente sapra’, il divieto assoluto di usare aglio nelle pietanze e che presenti un Menu’ idoneo con un massimo di cinque portate per circa 100 invitati. La ricontatteremo tra 24 ore”.
Stacco il telefono dal lobo e guardo il numero che mi ha chiamato (riporta Roma), ci penso su un attimo e guardo Luca nel silenzio del Cerboli, mi fissa con lo sguardo interrogativo “Tutto bene??” - “Mi hanno chiesto di cucinare per Mattarella…….ma perche’ proprio a me? Ce ne avranno di cuochi a Roma?? No??!!”. Come sempre analizziamo qualsiasi cosa bella brutta grande o piccina senza emozione alcuna, ma piano piano ci fissiamo un po’ su questa cosa. “E quando e’?... E che cucinerai?..” - “ Ma, non lo so….. tra 24 ore mi richiamano per il menu’…” “Ma che evento e’?” – “La presentazione del governo!” -  “Di già’?!!? E chi e’ al governo?” -“Luca non lo so, comunque stanno male al governo….devo assolutamente evitare l’aglio nelle pietanze. Gia’ questo governo parte male per me, cosa e’ questo razzismo verso l’aglio, capace la chiamano intolleranza….. ma che cazzo.






















Mentre cucino e guardo il mare mi faccio il film mentale di cosa mi aspetta. Io, nelle cucine del Quirinale gia’ dalla mattina del giorno precedente a preparare pietanze. Mi vengono in mente i miei passati negli eventi mondani quando ero un semplice addetto stampa la cucina la guardavo con ammirazione . Oggi, da cinquantenne consumato e un po’ incinghialito, la vedo come un mezzo di espressione e liberta’, anche se questi ambienti non mi fanno impazzire “…ma e‘ lavoro e ringrazia che ti hanno chiamato vuol dire che sei considerato e qualcuno ha voluto proprio te….” Questo il pensiero. E chi mi porto dietro? Luca sicuro, solo per stare con me al pass e condividiamo l’evento e poi un paio di ragazzi solo per fargli fare esperienza e respirare questi ambienti .





















“Chef Bucci?” Ecco sono loro. Stiamo mezz’ora al telefono e  mi passano il responsabile della segreteria della Presidenza della Repubblica il quale, dopo essersi sincerato della bonta’ e idoneita’ del menu anticipato via mail mi passa l’interno delle cucine del Quirinale: “Sono lo Chef del Presidente Mattarella, con chi parlo?”. Si….mi presento. Con un calore pari a 0,2 gradi C parlo con questo fenomeno dall’accento siciliano, che in tre minuti ha padellato tutti i congiuntivi possibili e nell’analisi del menu il Pesto di Sedano l’ha ribattezzato “Pesto di Setano” con la t al posto della d pronunciata piu’ volte….ma che me ne frega. Ho capito tutto! Noi di cucina ci capiamo e se anche a pelle ci stiamo sulle palle, per il pubblico ci vogliamo formalmente bene. Accordo tecnico, staff, programma, orari, albergo, pass di entrata etc… tutto concordato nel giro di poche ore. E’ fatta: sono opzionato! Sono dentro al Quirinale!!! Manca solo la data ufficiale.
Nel giro di due giorni esce un Ansa con una  precisione chirurgica da parte dello Staff del Presidente Mattarella che mette le mani avanti avvertendo di fatto tutto il parlamento che lui e’ gia’ pronto a presentare il nuovo Governo della serie “Belli…muovetevi a trovare la maggioranza..” il comunicato nella seconda parte racconta del protocollo , ma soprattutto menziona il fatto che il nuovo Governo sara’ bagnato da una cena di Gala cucinata da un Maremmano. ….e c‘e’ scritto anche il mio nome “……il menu’ a cura dello Chef Massimo Bucci.”































Mi prende caldo. Un’Ansa del Presidente della Repubblica, mi sono detto, fa il giro del mondo, mamma mia. Da quel momento controllo tutti i social e gli astag e ogni cosa ha a che fare con Mattarella - Quirinale - Nuovo Governo. Mi prende sempre peggio, mentre nella mia comunita’ la notizia fa l’orgoglio di tutti, io seguo tutti i notiziari sulle consultazioni e intanto per distrarmi provo a immaginare chi e’ il fenomeno dell’aglio. Ancora mi chiamano dal Quirinale “Chef Bucci? Buongiorno la prego di controllare la sua mail e risponda al piu’ presto.” Vado a vedere. Non posso piu’ cucinare selvaggina a un parlamentare importante non piace il retrogusto selvatico che spesso si avverte. Non e’ una domanda e’ un ‘imposizione, devo solo annuire e proporre una pietanza alternativa. Ok annuisco. Sempre piu’ simpatici, e ora come lo sostituisco? I sofficini….no dai!! GranPeposo della Pacianca…..ma si!! In tv si susseguono le consultazioni, i dibattiti, non me ne perdo uno tra il lavoro e il poco tempo libero che mi concedo. C’e’ stato un pezzo della mia vita in cui ci tenevo alla politica. Volevo partecipare prendendomi la responsabilita’ delle persone per cercare una maggiore qualita’ per le nostre giovani vite. Ma il mio difetto maggiore e’ sempre stato quello di pensare con la testa e di non essere gestibile; mai stato un codista. In modo naturale il sistema mi ha  espulso. Il nostro e’ un paese in cui la grande maggioranza ha perso, non le elezioni, ma la speranza. Ormai la democrazia e’ quasi una cosa ingombrante, roba obsoleta. La gente abbaia e basta; e’ cosi’ frustrata per la pochezza della vita che conduce che non ho ancora capito se e’ dovuta alla rabbia per il tempo perduto o perche’ e’ stata sbagliata l’azione della vendita della propria vita. Potrebbe essere anche la bassa qualita’ di cibo che consumiamo...bha!! Difatto conosco tantissime persone che hanno trascorso la propria esistenza fingendo di essere d’accordo con la massa per non perdere favori clientelari di potenti luogotenenti locali rimanendo nella societa’ in sonno un’infinita’ di anni. E’ davvero molto facile perdere la dignita’ e i diritti, troppo difficile ricominciare da capo mostrando compassione per il prossimo perche’ hai passato tutto il tempo insegnando ai tuoi figli (senza affermarlo) che conviene essere piu’ furbi degli altri. Muore l’amore per il bello e per dirla alla Demetrio Stratos “ Abbiamo perso il 15mo Secolo”. 

























Di umano sono rimaste le briciole e i gli annunci, dissolta la saggezza delle famiglie di quando vivevo nelle campagne modenesi. Troppo vivo il ricordo della guerra, del sangue e della morte per augurarla al peggior nemico. Tutte le discussioni e le divisioni finivano al tavolino e la mattina dopo in campagna tutti dietro allo stesso trattore. Cosi’ le comunita’ sono cresciute. Attorno al cibo (il valore massimo) le persone hanno costruito una socialita’ e un rispetto che va al di la’ della ricchezza personale. E io saro’ al Quirinale grazie alla mia storia gastronomica che viene proprio dalla campagne di Emilia e di Toscana. Che buffa questa cosa. Molto probabilmente saro’ il cuoco territorialmente meno indicato per il verso che prendera’ il futuro governo. Probabilmente affare riservato di un Leghista Lombardo e di un 5Stelle Campano. Va bhe’. Certamente a cena non soffriranno, almeno spero…ripassiamo il menu:


Aperitivo nella Sala dei Corrazieri
(con finger di ogni tipo possibile per le mani che avremo almeno sei tipologie differenti) 
con una bella bollicina che dobbiamo ancora scegliere……vedremo.
Cena servita nel Salone delle Feste
·         Sfera di Pappa al Pomodoro con Majonese di Basilico di Radicondoli
·        Tartarre di Maremmana di Bio Todo su riduzione di Agresto dell Amiata
·        Tortello non Tortello all’Ortica con Pesto al Sedano
·      Gran Peposo della Pacianca
·      Cialdoni con Ricotta di A.Saba con Crema di Mirto della macchia di Maremma

Per i Vini Luca mi ha proposto un Tour de La Cura di Massa Marittima con le Cantine Ranieri (Senziente) La Cura (Merlot e Predicatore per il dessert), Valentini (Crebesco)
Ho gia’ avvertito i miei fornitori dell’evento, spero che mi possano dare quello di cui ho bisogno, fino a che non vedo pero’ non credo. Sono passati quattro giorni e mi muovo ormai come un’automobile nell’ingorgo di Roma in una giornata di pioggia. La Tv produce notizie sommarie , uno stallo politico, un’insofferenza totale. Tutti si aspettano un governo Lega  e 5Stelle che liberi il paese e lo proietti nel futuro atteso e invece nulla. “Ma per favore qualcuno li obblighi a farlo alla svelta…stiamo qui a perdere tempo…” io poi devo sapere quando sara’ questa cena di gala al Qurinale. Non sto dormendo piu’ e sono intrattabile per tutti. Intanto al Cerboli mi scrutano come se fossi una star e mi chiedono e mi guardano e fanno selfie e postano qualsiasi cosa abbia detto, fatto o respirato.
































Ma per fortuna il mio iphone mi segnala la news delle news delle news che aspettavo. E’ fatta si fa il governo!!! E vai……….era l’ora. Chiamo tutti ripassando questi due giorni che al Cerboli saremo chiusi il cosa fare e il cosa non fare. Telefonata in arrivo da Roma “ Chef Bucci? Le passo la Segreteria dello Staff del Presidente….” Vai ci siamo. “Si…..con chi parlo?” “ E’ lo chef? Si senta sono Salvini. Volevo chiederle alcune modifiche al menu di sabato prossimo al Quirinale. Senta ma per antipasto e’ possibile avere del Vitello Tonnato? Sa la mia compagna non ama il pomodoro e ha un po’ di intolleranza al Nichel. Credo che per lei non ci sara’ problemi ad accontentarmi…!?” Resto muto forse 20 secondi non so che dire… poi rispondo “Si , non c’e’ nessun problema ….Salvini vero ho capito bene? “ - “ Mi chiami pure Presidente. Grazie Chef. ….Attenda un attimo in linea che le passo il mio collega che vuole farle una domanda…..Salve Chef senta per la Cena ho letto che fara’ un Tortello non Tortello si tratta di pasta sfoglia ripiena vero? Ma e’ un piatto Vegano? Nel caso vorrei sapere qualcosa di piu’”. Aiuto……………….”Si e’ una pasta ripiena, non e’ un piatto vegano, e’ una rivisitazione del Tortello Maremmano….. e’ presentato in un modo piu’ moderno “ – “Lasci perdere…ma mi dicono i miei colleghi se possiamo avere dei Tortellini di Carne in brodo il resto va bene Grazie.” - ” “Brodo di carne ……se le va bene…Tortellini o Cappellotti?”  - “Cappellotti sarebbe fantastico. Lei e’ molto gentile.” - “ Scusi con chi ho parlato?” - “Sono Di Maio..parlamentare 5Stelle..” - “ Ok grazie a presto”

Segno le modifiche al menu’, cambio la mia testa, centrifugo le mie memorie sensoriali, affogo tutta la poesia rendendomi conto che resto e restero’ un servo della gleba. La mia testa corre a Roma alle cose tecniche, mentre la TV e il WEB celebrano il matrimonio che tutti vogliono: dalle casalinghe di Voghera ai dranghetisti della prima ora, dai tifosi delle curve di calcio, ai tassinari delle citta’ metropolitane e sui social pullulano plotoni di Savonarola di giornata impegnati a vomitare soltanto odio, che fa fico,  e’ gratis e non ti vede nessuno in faccia. Ma il paese e’ felice e questo basta. Squilla il telefono, e’ mia madre che con sommo ritardo ha scoperto che saro’ il cuoco per una notte al Quirinale “Sono orgogliosa di te!!! Mi hai reso felice tanto. Passa a trovare la tua mamma che ti vuole dare un bacio”. Il mio cuore e’ gonfio di tristezza e non ci sto capendo piu’ nulla. Si passo da mamma, e’ meglio, prendo il bacio, e poi faccio il trolley per Roma………intanto nella testa mi passa sempre piu’ chiaro che sicuramente sarei piu’ utile in Siria a salvare qualche bambino per strapparlo alla furia della guerra, piuttosto che tra i  fornelli del Quirinale.



Squilla il telefono !!! Cazzo sono le sette e mezzo  “Cerboli? E’ Sapori di Toscana!!”  l’autista in consegna e’ albanese e non sa nulla di cosa sia il Cerboli e dove sia glielo spiego, ma fino alle nove non saremo li’. Si incazza perche’ deve scaricare il pesce e non puo’ perdere tempo davvero tutti a rompere le palle, ma la novita’ piu’ importante e’ che mi sono svegliato. La radio trasmette le news e la Ferrari incredibilmente ha vinto in Australia, per un attimo ripenso al Quirinale e ringrazio di essermi svegliato da un brutto sogno…sono ancora troppo giovane, gastronomicamente parlando, per morire.



2 commenti:

  1. Così ti sei bruciato la possibilità di cucinare realmente - prima o poi - un pranzo ufficiale al Quirinale!! Si sente che sei politically incorrect :)

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  2. Grazie per il commento e scusami il ritardo ma il tempo e' sempre poco per scrivere.....vince la cucina. Eh va beh....me ne faro' una ragione....e comunque l italia e' il paese dei pinocchi e dei politically incorrect :)) . Buon tutto!

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